Concorso internazionale di idee - Sede Regione Molise, Campobasso

Data: 
2015

Località: Campobasso - Italy

Sede del consiglio e della giunta regionale della Regione Molise, parco e servizi per la città

Gruppo di lavoro: Archisign + Arch. Claudio Perino + Arch. Margherita Iperique

UN SISTEMA DI PERCORSI TRA PARCO PUBBLICO ED EDIFICIO
Il progetto prevede la ricucitura tra le due parti di città scollegate madiante una strada a doppia percorrenza, localizzata a nord, che permette il collegamento tra la zona est e la zona ovest dell’area di progetto, lasciando i sensi di marcia esistenti pressochè invariati.
La nuova strada permette, inoltre, un facile accesso ai parcheggi pubblici e aperti, situati sotto la collina artificiale del nuovo parco, a nord, ed al parcheggio coperto, sistemato al di sotto dell’ edificio e della collina artificiale a sud.
L’idea progettuale fonda le sue basi sulla formazione di un nuovo doppio asse pedonale, interno ed esterno all’edificio della nuova sede Regione Molise, per collegare due importanti spazi pubblici previsti come fulcri della trasformazione: l’ampliamento pedonale di Piazza Savoia sull’ area dell’ ex hotel Roxy, collocato a quota + 10 metri, e il cuore del nuovo parco urbano (ex stadio Romagnoli) a quota 0.
Gli accessi al centro del parco sono progettati come proseguimento degli assi dei percorsi pedonali esistenti, formando così un centro fisico e immerso nella vegetazione.
Il parco si compone di cinque colline artificiali, con un andamento altimetrico decrescente che si sviluppa sia dal lato strada verso il centro del parco, sia dal centro delle colline verso i percorsi, con un altezza su lato strada di circa 4 metri, per permettere l'inserimento dei parcheggi esterni coperti sul bordo.

UNA CERNIERA URBANA TRA ISTITUZIONI E CITTADINI
Il progetto del nuovo edificio ruota attorno l’ idea di un grande atrio vetrato a percorrenza pubblica su cui si affacciano non solo gli uffici e i servizi per i futuri fruitori del complesso ma anche luoghi di svago e cultura a servizio della cittadinanza. Questo percorso è anche un collegamento tra le diverse quote del sito di progetto, tra il nuovo parco e la porzione di piazza pedonale alla quota superiore. Il complesso, fluido e dinamico, si pone quindi come una cerniera fisica nel tessuto urbano esistente ma anche come una cerniera ideale tra istituzioni e cittadini.

ELEMENTI ARCHITETTONICI PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE ED ECONOMICA
Il grande atrio con copertura vetrata inclinata funziona come una serra solare, fornendo in inverno una grande quantità di calore gratuito agli spazi interni e generando un microclima interno facilmente controllabile e gestibile. Nella stagione estiva le parti verticali laterali della copertura vetrata sono apribili e l’uscita dell’aria calda, grazie all’ effetto camino innesca un utile ventilazione naturale. Inoltre le facciate esterne dell’edificio sono inclinate sull’ asse verticale. La facciata sud è inclinata verso l’esterno: ciò costituisce un aggetto che aumenta l’ombreggiamento sulla medesima nel periodo estivo, quando il sole è più alto. La facciata, a nord verso il parco, è inclinata invece verso l’interno favorendo l’ entrata della radiazione solare diffusa proveniente dalla volta celeste. Questi accorgimenti aumentano il grado di sostenibilità energetica dell’ edificio, diminuendo l’impatto ambientale e i costi in fase di gestione.

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